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SERVIZI
Carta della qualità dei servizi dicembre 2020
Catalogo Italiano periodici ( ACNP )
Indice nazionale ( SBN )
Assistenza nelle ricerche bibliografiche
soltanto in sede
Sale di lettura e consultazione
attualmente è disponibile un’unica sala di lettura e di consultazione. In essa sono consultabili direttamente vari dizionari, enciclopedie generali e speciali, opere di filosofia, pedagogia, diritto, scienze, medicina, arte, letteratura e storia. Per la consultazione di manoscritti, incunabuli, cinquecentine, secentine e documenti dell’archivio monastico e quello dei Colonna bisogna essere maggiorenni ed esibire un valido documento di identità. Nella sala di consultazione non ci sono periodici. Per consultarli, bisogna richiederli al personale della Biblioteca. Inoltre, sono disponibili su CD-ROM alcune annate di periodici e alcune opere. I CD-ROM bisogna richiederli al personale di servizio. Nella sala è assicurato un servizio di assistenza agli utenti.
Prestiti
può usufruirne ogni persona, dietro presentazione di un documento di identità. Gli utenti possono avere in prestito due volumi, per la durata di un mese. Sono esclusi dal prestito i libri stampati prima del 1919, le enciclopedie, i dizionari, le miscellanee, opere che fanno parti di collane, opere in più volumi, i manoscritti, i cd-rom, le tesi di laurea e i periodici.
Riproduzione
Il servizio di riproduzione di documenti, eseguito soltanto per mezzo di fotocopie, è affidato soltanto a coloro che lavorano in Biblioteca. Questa non invia fotocopie per posta. Di alcune opere è vietata la riproduzione. L’utente, a sue spese e con l’autorizzazione del Direttore, può riprodurre dei documenti per mezzo di macchine fotografiche.
Informazioni per gli utenti
presso l’entrata, sull’apposito albo, sono affissi manifesti con informazioni su mostre, convegni, concorsi.
Visite
durante l’orario di apertura; è visitabile, nel piano terra, solo la mostra permanente di libri e documenti. Posta elettronica bmn-sns@cultura.gov.it
AMMISSIONE In Biblioteca sono ammessi coloro che hanno compiuto il sedicesimo anno di età, purché in possesso di un documento di identità personale. I lettori, prima di accedere ai locali destinati alla Biblioteca sono tenuti a firmare il registro di presenza. Gli utenti che entrano in Biblioteca devono depositare nei box predisposti borse ed ogni altro oggetto la cui introduzione in Biblioteca non sia stata espressamente autorizzata dalla Direzione. Lo stesso dicasi per i visitatori delle mostre, quando si allestiscono. Inoltre devono attenersi alle norme che regolano l’uso dei luoghi pubblici, evitando di danneggiare il patrimonio dell’istituto, di scrivere o far segni, anche a matita, su libri o documenti della Biblioteca, di disturbare l’attività di studio e di lavoro, di fumare. Devono rispettare il silenzio e l’ordine della sala e tenere spenti i cellulari. E’ consentito l’uso di attrezzature elettroniche. E’ assolutamente vietato agli utenti l’accesso ai locali di deposito. Nessuno può entrare in Biblioteca per il semplice passatempo o per motivi estranei ai fini istituzionali. Gli utenti sono tenuti ad osservare nel comportamento e nell’abbigliamento le comuni regole della civile convivenza. CONSULTAZIONE Gli utenti sono tenuti a firmare il registro di frequenza. Gli utenti possono consultare i cataloghi che sono a loro disposizione Al momento del suo primo ingresso in sala l’utente esibisce un documento di riconoscimento, consulta il regolamento e fa la richiesta del materiale da consultare. L’utente consulta lo schedario prendendo nota delle segnature riportate nelle schede. Al massimo possono essere dati n. 3 pezzi in consultazione contemporanea. Il personale addetto alla sala effettua la presa collocando la scheda di richiesta in luogo del pezzo prelevato che consegna allo studioso. DISTRIBUZIONE Per consultare il materiale collocato nei fondi rari e manoscritti di cui manchi la riproduzione è necessario essere preventivamente autorizzati. Possono essere autorizzati professori, ricercatori, dottorandi ed altri studiosi qualificati. Per ottenere in studio manoscritti e opere rare (non più di tre opere per un totale di cinque volumi), gli utenti dovranno compilare moduli speciali (mod.19 e 20) presso l’assistente di sala che provvederà a consegnarle una per volta; queste possono essere consultate anche nel pomeriggio di apertura della Biblioteca. Per ottenere in lettura le opere dei secc. 17.-20. i lettori dovranno presentare la scheda di richiesta (mod.17) compilata in ogni sua parte. Non possono essere concesse in lettura più di cinque opere per un totale di 8 volumi. E’ facoltà del Direttore consentire la richiesta di un maggior numero di opere o di volumi. Le opere potranno essere ritirate presso l’assistente di sala. I lettori che hanno ricevuto un’opera in lettura possono chiedere all’atto della restituzione che essa venga tenuta in deposito per non più di 10 giorni e coloro che desiderano ottenerla in prestito o trarne riproduzioni devono riconsegnarla all’assistente di sala e compilare la relativa richiesta. Le opere sono ritirate dalla sala dall’addetto alla ricollocazione. Al fine di tutelare il materiale documentario, qualora sia posseduta una riproduzione su qualsiasi supporto dell’opera richiesta, questa verrà data in lettura in sostituzione dell’originale. INFORMAZIONI Il servizio informazioni bibliografiche e orientamento offre all’utente la consulenza per l’individuazione e la localizzazione dei documenti, guidandolo nella ricerca catalografica e indirizzandolo verso il settore della Biblioteca che può soddisfare al meglio le sue esigenze. Gli utenti possono proporre acquisti, segnalazione e suggerimenti nell’apposito registro dei desiderata (mod. 16). PRESTITO La Biblioteca effettua il prestito diretto agli utenti che abbiano compiuto i 16 anni. Per periodi limitati di tempo il servizio è esteso anche ai cittadini di paesi comunitari ed ai cittadini di paesi extracomunitari secondo le norme previste dall’art. 51, comma 3, lettere a) e b) del D.P.R. 417/1995 La durata del prestito è di trenta giorni, prorogabile di altri 30 solo in caso di provata necessità ed in assenza di prenotazione dell’opera da parte di altri utenti. E’ severamente vietato agli utenti prestare ad altri le opere ricevute dalla Biblioteca. L’utente ammesso al prestito è tenuto a comunicare alla Biblioteca eventuali cambi di residenza e domicilio. L’utente che non restituisca il libro avuto in prestito, o lo danneggi, o lo presti ad altri è soggetto alle sanzioni previste dall’art. 58 del Regolamento recante norme sulle Biblioteche Pubbliche Statali (D.P.R. 417/95). Sono escluse dal prestito Tutte le opere antecedenti il 1900, i periodici, le opere di consultazione, le opere collocate a Miscellanea rilegate in volume o se sciolte inferiori alle 100 pagine, continuazioni, di consultazione generale, ivi compresi dizionari ed enciclopedie e tutte le opere in precario stato di conservazione. RIPRODUZIONI E’ possibile ottenere la riproduzionea proprie spese e per uso personale di studiodelle opere possedute dalla Biblioteca, nel rispetto della normativa vigente sul diritto d’autore. In ogni caso non possono essere fotocopiati i libri e documenti antecedenti al 1900 né i volumi, pubblicati successivamente a questa data, il cui stato di conservazione sia precario e che potrebbero subire danni. I documenti e i libri antecedenti al 1900 possono essere, previa richiesta dell’utente e assenso del Direttore, fotoriprodotti o microfilmati. L’utente, all’atto della richiesta, è tenuto a compilare l’apposito modulo. Per la riproduzione dei manoscritti da microfilm la richiesta viene girata alla Biblioteca Nazionale Centrale Vittorio Emanuele II di Roma, che è in possesso di una copia del negativo dei microfilm. COMPORTAMENTO E SANZIONI Gli utenti devono rispettare le disposizioni di legge, in particolare la normativa vigente sull’uso dei luoghi pubblici e in materia di false dichiarazioni. Devono altresì attenersi alle disposizioni del presente regolamento. Chi contravvenga alla normativa sopra indicata, fatta salva ogni responsabilità civile o penale, potrà essere escluso temporaneamente o definitivamente dalla Biblioteca; in particolare chi si renda colpevole di sottrazioni, mutilazioni o danneggiamenti di qualsiasi natura del patrimonio dell’Istituto sarà escluso dalla Biblioteca, deferito all’Autorità giudiziaria e segnalato alla superiore Autorità ministeriale. Potrà inoltre escluso chi faccia segni o scriva, anche a matita, sui libri e documenti e chi disturbi in qualsiasi modo l’attività di studio e di lavoro. Resta fermo in tutti i casi sopra indicati l’obbligo del risarcimento del danno. Si ricorda inoltre che non é consentito fumare nei locali della Biblioteca.
L’accesso alla Sala di Consultazione degli Studiosi sarà così regolato come segue:
giovedì,venerdì e sabato dalle ore 8.30 alle 15.00
previa prenotazione almeno 24 ore prima, esclusivamente tramite mail a
bmn-sns@cultura.gov.it e relativa risposta di conferma,
anche per consultare libri di fondo moderno e per studiare con libri propri ad un numero massimo di 7 studiosi per volta.